La vita del Centro Internazionale Magistrati “Luigi Severini” è cominciata nel 1951, quando Fernando Rosi Cappellani- magistrato nella Perugia del dopo guerra- ebbe l’idea di utilizzare le ferie estive dei magistrati di “tutti i Paesi” organizzando un consesso di studio volto al reciproco scambio di idee ed esperienze professionali . La scelta di Perugia come sede ideale sembrò obbligata, vista la collocazione geografica e la vocazione al multiculturalismo della città dovuta alla presenza di due Università, di cui una per stranieri. Fernando Rosi Cappellani volle accanto a sè per realizzare concretamente il progetto Luigi Severini suo compagno d’armi, di lavoro e di vita, che però scomparve prematuramente il 25 aprile 1954 senza vedere la nascita di quell’idea tanto bramata.
Dopo un periodo volto alla ricerca di fondi per lo stanziamento di “borse di ospitalità”, che sarebbero servite per finanziare il soggiorno dei magistrati provenienti da stati esteri, il Centro Internazionale Magistrati vide la luce il 04 giugno 1954 e fu intitolato alla memoria di Luigi Severini “ umbro,di nascita e di temperamento, nobile spirito, dal vivido e versatile ingegno, giurista acuto ed equilibrato, profondamente umano nella attuazione della giustizia, che non voleva disgiunta dalla libertà dell’individuo e dei popoli “
Suo intento fondamentale, quindi, era quello di attuare sul piano internazionale lo scambio delle esperienze di giuristi di tutto il mondo, su temi di diritto pubblico e privato non solo per la comparazione delle norme internazionali ma anche per raggiungere “l’amicizia dei popoli e la pacifica convivenza”.
Da allora, durante 60 anni di vita, sono oltre 40 i corsi di studi organizzati dal Centro che hanno precorso i tempi, testimoniando che il suo intento fondamentale non si è mai sopito.